Translate

mercoledì

Brioches integrali ai cereali



BRIOCHES INTEGRALI AI CEREALI

Vi propongo una ricetta facile per preparare brioches davvero golose.

Ingredienti per 8 porzioni:
150 gr. di farina 00

100 gr. di farina integrale
1 uovo
100g di burro ammorbidito
1 bustina di vanillina
80g di zucchero+ 2 cucchiaini per il lievito
100 gr. di cereali misti a piacere (io ho utilizzato i muesli con avena, granelle di nocciola e cioccolato fondente)
1 pizzico di sale fino
½ cucchiaino di lievito di birra
Zucchero a velo
Latte per spennellare
1 cucchiaino di olio evo

Preparazione:
Un’ora prima di iniziare, tenete il burro a temperatura ambiente.
Sciogliete il lievito in 1 bicchiere di acqua tiepida al quale avrete aggiunto 2 cucchiaini di zucchero, lasciate riposare 10 minuti.
Versate la farina in un recipiente e aggiungete il lievito, il burro,  il sale, lo zucchero, i cereali, l’uovo e la vanillina.
Amalgamate per bene il composto e lasciatelo lievitare  per circa 3 ore.
Stendete l’impasto fino ad avere uno spessore di 2 mm., aggiungete un po’ di farina se necessario, dopodiché tagliate lo stesso formando dei quadrati 10x10.
Avvolgete ogni singolo pezzo partendo da uno angolo, dopodiché smussate le rispettive estremità curvandole verso l’interno (vedi foto in basso) e posizionatele su placca foderata con carta forno.
Lasciate riposare le brioches per un’ora abbondante.
Spennellate i croissant con un po’ di latte al quale avrete aggiunto un cucchiaino di olio.  
Preriscaldate il forno a 180 gradi (alla base inserite un pentolino con due dita scarse d’acqua).
Quando il forno ed il pentolino inserito all’interno dello stesso,  saranno a temperatura potrete infornare le brioche per 15/20’, fino a doratura.
Lasciate raffreddare per alcuni minuti, spolverate un po’ di zucchero a velo e gustate i golosi croissants a colazione e/o merenda o quando più vi aggrada.
Buona preparazione!

martedì

Ricette Vegetariane e Vegan

Ecco a voi una carrellata di ricette vegetariane e vegan!


Pizza con Zucchine e Fiori vari
pizza zucchine dorita

PIZZA FIORI DORITA


Una gustosa pizza, davvero semplice e leggera!
Ingredienti per una teglia:
3 zucchine piccole ed una decina di fiori di zucchine
1 manciata di fiori non trattati (io ho utilizzato quelli di calendula, nasturzio, petali di rose bianche e rosse)
350-400 gr. di pasta base pronta per pizze o questa ottima base
100 ml  di salsa di pomodoro, condita con 1 cucchiaino di sale e mezzo cucchiaio di olio evo.
(non preoccupatevi se vi sembrerà poca...non sarà così!)
200 gr. di mozzarella veg
2 fogli di carta forno

Vi servirà un piccolo pentolino di acciaio o di terracotta, da poter inserire in forno con 2-3 dita di acqua.

Per la preparazione di un ottimo impasto base fatto in casa, date un’occhiata quì, ma se non avete tempo, al supermercato trovate la pasta base per pizze già pronta.
Basterà condire il composto steso in teglia (coperta con 2 fogli di carta forno), con  100 ml di passata di pomodoro condita, con le zucchine ed infine con i rispettivi fiori.                                  
La mozzarella la inserirete a metà cottura.
Inserite un pentolino alla base del forno, all’interno del quale avrete aggiunto 2-3 dita di acqua, accendete il forno a 250°. 
Questo passaggio vi donerà  il magico effetto del  "forno a legna".
Infornate e cuocete per circa 10-12 minuti: i primi 5 minuti solo base dell’impasto ed i restanti a cottura uniforme.
A cottura ultimata, decorate la pizza con i vostri fiori preferiti.
Buona preparazione!
PIZZA DORITA A FETTE



Pizza Olive e Carciofi

PIZZA OLIVE E CARCIOFI DORITA
Pizza olive e carciofi da infornare

Una gustosa pizza, davvero semplice e leggera!
Ingredienti per una teglia:
200 gr. di carciofi sott'olio
150 gr. di olive denocciolate e tagliate a metà
350-400 gr. di pasta base pronta per pizze o questa ottima base
100 ml  di salsa di pomodoro, condita con 1 cucchiaino di sale e mezzo cucchiaio di olio evo.
(non preoccupatevi se vi sembrerà poca...non sarà così!)
2 fogli di carta forno

Vi servirà un piccolo pentolino di acciaio o di terracotta, da poter inserire in forno con 2-3 dita di acqua.

Per la preparazione di un ottimo impasto base fatto in casa, date un’occhiata quì, ma se non avete tempo, al supermercato trovate la pasta base per pizze già pronta.
Basterà condire il composto steso in teglia (coperta con 2 fogli di carta forno), con  100 ml di passata di pomodoro condita, con i carciofi ed infine le olive.
Inserite un pentolino alla base del forno, all’interno del quale avrete aggiunto 2-3 dita di acqua, accendete il forno a 250°. 
Questo passaggio vi donerà  il magico effetto del  "forno a legna".
Infornate e cuocete per circa 10-12 minuti: i primi 5 minuti solo base dell’impasto ed i restanti a cottura uniforme.
Buona preparazione!


GRIGLIATA VEGAN DI SEITAN
GRIGLIATA VEGAN DORITA

Vi propongo questa  grigliata totalmente vegetale, ma ricca di gusto e di facile preparazione.

Ingredienti per 2 persone:
300 gr di seitan (seguite le istruzioni base che trovate cliccando quì, effettuate tutti i passaggi fino alla FOTO N. 2 e dividete a metà il composto ottenuto).
2 cucchiai di rosmarino tritato
2 spicchi di aglio o 1 cucchiaino di aglio in polvere
2 bicchieri di vino rosso
1 cucchiaino di paprica dolce
2 cucchiai di senape
1/2  peperone tritato finemente
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
100 gr. di fecola di patate o altro addensante a piacere
100 gr. di pangrattato
olio evo
sale e pepe


Preparazione delle fettine vegetali:
Condite metà dell'impasto con il rosmarino , l'aglio, il pepe, 1 cucchiaio di senape.
Amalgamate bene l'impasto fino ad ottenere un composto omogeneo altro circa 1/2 centimetro (vedi foto sotto), infine ricoprite con vino ed olio extravergine di oliva (olio evo).
Infornate a 160° per circa 40 minuti.
Le fettine sono pronte per essere grigliate e spennellate con pinzimonio a piacere.

SEITAN FETTINE DORITA
SEITAN DA INFORNARE

SEITAN FETTINE DORITA
SEITAN DOPO LA COTTURA IN FORNO

Preparazione dei medaglioni vegetali:
Sbollentate per circa 20 minuti l'altra metà dell'impasto rimasto con aromi a piacere, avendo cura di avvolgere lo stesso su di un panno pulito.
Una volta raffreddatosi, tritate finemente il seitan e condite con 1/2 peperone, 1 cucchiaio di senape, pepe, prezzemolo, rosmarino, aglio, pangrattato, olio e fecola di patate fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Lasciate riposare il tutto in frigorifero per 30 minuti, dopodichè, formate 2/3 medaglioni, pronti per essere grigliati e spennellati con pinzimonio di vostro gradimento.
Buona preparazione!
HAMBURGER VEG DORITA
Medaglione in fase di cottura

TORTA CON LA ZUCCA SENZA UOVA E SENZA BURRO


Questo meraviglioso ortaggio è incredibilmente versatile in cucina, può essere un’ottima base per le preparazioni dolci e salate.
Vediamo come preparare questa veloce, gustosa e leggera torta alla zucca.

Ingredienti per 8 persone:
200 gr. di zucca precedentemente lessata e frullata
150 gr. di farina 00
100 gr. fecola di patate
70 ml. di olio evo
7 cucchiai di zucchero semolato
100 ml. di latte di soia
1 cucchiaino di bicarbonato di soia
½ cucchiaino di cannella
1 bustina di vanillina

Preparazione:
Preriscaldate il forno a 150°.

Mescolate con una frusta  tutti gli ingredienti, partendo prima dagli ingredienti solidi (ad esclusione del bicarbonato, che metterete alla fine), proseguite poi con la zucca frullata, l'olio ed il latte, infine il bicarbonato.


Versate l’impasto all’interno di uno stampo leggermente oleato ed infornate per 30-40 minuti circa a 150°.


Lasciate raffreddare e servite con crema al cioccolato fondente. Buona preparazione!



CIPOLLE RIPIENE MEAT OUT


Questa facile ricetta è di una bontà incredibile! 
A seconda delle dimensioni delle cipolle, questo piatto potrebbe  essere servito come antipasto o come seconda portata.

Ecco gli ingredienti per 6 persone:
3 cipolle di medie dimensioni, precedentemente sbollentate in acqua salata per 3 minuti
100 gr di pangrattato (1 bicchiere)
1 patata lessa e schiacciata con una forchetta
1 peperone grigliato e frullato
1 cucchiaino di sale fino
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 spicchio di aglio tritato (facoltativo)
1 pizzico di pepe
1 cucchiaio di olio evo
1 fogli di carta forno

Preparazione:
Prendete un contenitore all’interno del quale introdurrete la patata precedentemente ridotta in purea, il sale fino, il peperone, il prezzemolo, l’aglio, il pepe, l’olio.
Tagliate a metà le cipolle e togliete i primi 2-3 strati interni che triterete finemente ed unirete agli altri ingredienti, amalgamando per bene. 
Regolate la cremosità del composto, allungando con un pò di acqua tiepida.
Predisponete le cipolle in modo da avere coppette dal doppio disco.
Incorporate il ripieno all’interno di ogni “coppetta” di cipolla ed infornate su teglia ricoperta da carta forno a 170° per circa 20 minuti, posizionandola nella parte bassa del forno. 
Buona preparazione!

Seitan fatto in casa
Premesso che ho avuto la fortuna di viaggiare un po’ ed ho testato con piacere svariati piatti etnici a base di soia ed alghe varie.
Ho deciso di donarvi questa ricetta vegetale, perché non ho trovato di mio gusto il seitan “cotto o condito” con soia od ingredienti poco “mediterranei”.
Il seitan è un ottimo sostituto della carne, ricco di proteine vegetali. Osate e ritentate più volte!! E’ più semplice di quanto possiate immaginare. E...quanti soldini avrete risparmiato!!!!

Ecco a voi il Seitan!

Ingredienti:
Farina di frumento 1 kg (va benissimo quella del supermercato tipo 00)
Rosmarino
Carota 1
Aglio
Pepe
Retina elastica (perfette quelle farmaceutiche per tenere la garza medica), in alternativa andrà bene anche un panno pulito.

Preparazione:
Impastate la farina con poca acqua, fino a formare la consistenza di una palla. Ricoprite l'impasto con l'acqua fino all'orlo e lasciatelo a riposo per qualche ora.

Aiutandovi con uno scolapasta, manipolate l’impasto sotto il getto delicato dell’acqua per alcuni minuti.

Vedrete il bianco dell’amido lasciare l’impasto fino a formare una palla glutinosa.
Ecco pronto il vostro seitan.

Ora dobbiamo conferirgli un sapore di base per le successive preparazioni.
L’amido liquido potrete utilizzarlo come addensante o come ottimo concime per le piante.
Preparate un trito di rosmarino ed aglio ed amalgamatelo all’impasto insieme al pepe.
Inserite l’impasto all’interno della retina e legarlo con delicatezza, avendo cura di lasciare un po’ di spazio, poiché il seitan tenderà a crescere di volume in fase di cottura.


In una casseruola, precedentemente riscaldata con un litro di acqua, mettete  ancora un po’ di rosmarino, una carota, uno spicchio di aglio e pepe (niente sale); fate bollire il seitan in rete per circa una ventina di minuti.
Lasciatelo raffreddare e tagliatelo nella forma o nelle forme a voi più gradite. Io lo taglio a fette, nel senso della larghezza e lo conservo in frigorifero con il rispettivo liquido, in contenitore a chiusura ermetica. (Può mantenersi per diversi giorni).

Le fette potranno essere utilizzate stufate, arrostite, grigliate, impanate, tritate per il ragù, per i ripieni o  le polpette ...and so on.

In questa ricetta, le ho saltate in padella antiaderente, rosolandole con aglio, rosmarino, 1 cucchiaino di senape, olio evo e vino precedentemente vaporizzato. A doratura avvenuta, le ho unite alla padellata di patate arrosto che avevo precedentemente preparato, per l’ultima rosolatura.
Buona preparazione!

Crema di verdure sprint!

Questa gustosissima ricetta è di una semplicità incredibile! Sarà la vostra base per fare tanti tipi di creme, zuppe, minestroni e così via.

Solitamente faccio una crema di verdure un paio di volte alla settimana, senza soffriggere nulla.
E’ una ricetta valida contro gli sprechi ed è leggerissima.
Aprite il frigorifero o la dispensa e verificate quali verdure avete nel “dimenticatoio” o  in scadenza, andrà bene qualsiasi cosa, anche l’insalata che non avete più voglia di mangiare alla solita maniera.
E’ utile avere in freezer un trito di carota-sedano-cipolla; saranno gli ingredienti base, ma non preoccupatevi se non li avrete tutti, andrà bene anche uno spicchio di aglio o del prezzemolo, della salvia, ecc..
Bene, iniziamo!

Ingredienti:
1 carota
1 gambo di sedano
1 cipolla media
verdure a piacere
legumi a piacere (se secchi, occorrerà metterli in ammollo la sera prima)
2 patate (facoltativo)
1-2 pomodori o 1 cucchiaio di pomodoro concentrato
un pizzico di pepe
olio evo
sale q.b.

lunedì

Ricette Cucina Etiope ed Eritrea

DORO WOT


IL Doro Wot (Wat o Wet) è un meraviglioso stufato di pollo speziato e piccante, tipico della cucina etiope ed eritrea.
Il Doto wot viene servito con uova sode ed injera (quì trovate la ricetta http://incucinacondorita.blogspot.it/2014/01/injera-engera-nghera-engiera.html),  pane tipico, morbido e spugnoso.
Non si può avere fretta se si desidera cucinare questo delizioso piatto, occorre passione, tempo e pazienza.
Molti tendono ad aggiungere o togliere determinate spezie (me compresa), ma la bontà ed il sapore  di questo stufato rimangono pressoché simili.

Ingredienti per 8 persone:
1 gallina o pollo intero, pulito e tagliato come per qualsiasi altro stufato
4-5 cipolle di medio-grandi,  tritate finemente o frullate
1 cucchiaio di burro chiarificato Niter kibbeh o Tesmi
2 spicchi di aglio tritati finemente
1 bicchiere di vino rosso
1/2 cucchiaino di cumino o garam masala
1 o 2 cucchiai di berberé (mix di spezie a base di peperoncino ed aromi vari)
8 uova sode, alle quali avremo inciso piccoli tagli in verticale, affinchè il sugo possa meglio penetrare ed esaltarne i sapori.
½ limone
Injera o  in alternativa pane comune o riso in bianco
Sale q.b.

Preparazione:
Vi consiglio di chiudere preventivamente tutte le porte e, contestualmente alla preparazione, fate bollire un pentolino di acqua con una manciata di chiodi di garofano, eviterete di avere tutta  la casa “odorosa”.
Stufate in casseruola la cipolla tritata a fuoco lento, alla quale avrete aggiunto 2 bicchieri di acqua.
Coprite il tutto e lasciare cuocere per almeno 3 ore. 
Allungate con poca acqua, all'occorrenza.
Terminate le 3 ore di cottura, amalgamate alle cipolle il burro chiarificato ed il berberè, il cumino ed il vino rosso  e continuate la cottura per un’altra ora, aggiungendo poca acqua, se necessario (lo stufato non dovrà risultare troppo liquido, ma quasi cremoso).
Nel frattempo, strofinate  ½ limone sui pezzetti di gallina o pollo e lasciateli marinare, dopodiché,  li introdurrete in casseruola con l’aglio tritato, passate le 4 ore di cottura della cipolla.
Fate cuocere lo stufato fino alla completa cottura della gallina o  pollo e regolate di sale.
Due minuti prima del termine, amalgamate pollo le uova sode.
Dopo circa 5/6 ore il Doro Wot è pronto per essere servito e gustato con l’injera, da mangiare rigorosamente con le mani!
DORO WOT CON INJERA
Consiglio di preparare questo piatto il giorno prima, poiché il sapore migliorerà notevolmente.
Buona preparazione!


SHIRO' 
Da sinistra shirò e alichà qui la ricetta dell'alicha http://incucinacondorita.blogspot.it/2014/02/alicha-allicha-alecha-stufato-di.html
Adoro questa meravigliosa crema di ceci. 
Ammetto spudoratamente di esserne letteralmente “shirò addicted”!!
E' uno dei numerosi piatti tipici della cucina etiope ed eritrea. 
Lo Shirò viene cucinato utilizzando farina di ceci, speziati con aromi, tra i quali spicca il berberé.
Ingredienti per 4 persone:
1/2 cipolla tagliata finemente
1 spicchio di aglio
½ cucchiaio di burro chiarificato, oppure 1 cucchiaio di olio evo
½ litro di acqua
½ cucchiaio di pomodoro concentrato
3 cucchiai di shirò (farina di ceci)
Sale q.b.

Preparazione:
Fate appassire la cipolla per una decina di minuti a fuoco moderato, regolandovi con un goccio di acqua.
Una volta appassita, amalgamate alla cipolla il burro e lasciate rosolare per 4-5 minuti.
Versate l’acqua, il pomodoro, lo spicchio di aglio, il sale e cuocete fino a quando il liquido inizierà a bollire.
Unite i cucchiai di shirò e lasciate che il brodo si ritiri fino a risultare cremoso.
Servite con un’insalata di pomodori ed injera, quì trovate la ricetta http://incucinacondorita.blogspot.it/2014/01/injera-engera-nghera-engiera.html.
Buona preparazione!
shirò (la crema a destra)con pomodori,  seitan e gomen e base di injera



Injera, Engera, Nghera, Engiera



Questa sorta di meravigliosa crèpe è uno dei piatti basilari della cucina etiope, eritrea e somala.
Solitamente è utilizzata per accompagnare numerose salse saporite, verdure speziate, legumi, uova e carni miste.
Successivamente posterò alcune ricette che tratteranno l’argomento.
La ricetta classica prevede l’utilizzo della farina di Teff,(Taf) antico cereale privo di glutine e ricco di numerose proprietà.
Adoro l’injera e tutto il cibo che può essere gustato con essa, esclusivamente senza l'ausilio delle posate.
Tengo a precisare che dalle "nostre parti" abbiamo la fortuna di avere  mamme che preparano l'injera in modo divino ed insuperabile, solo con tanto tempo e passione riuscirò a carpire i loro piccoli segreti, affinchè io possa migliorarne la preparazione.
Ho cercato di rivisitare questa ricetta per alcuni semplici motivi:
-         l'ingera (preparata facendo fermentare altre farine) aveva un’acidità così forte da crearmi notevoli disturbi di digestione;
-         desideravo ridurre notevolmente i giorni di riposo per la fermentazione;
-         l’injera doveva comunque  essere totalmente ricoperta da minuscoli fori “effetto spugna”, in fase di cottura.

Ingredienti per circa 10 injera:
200gr di pasta madre (se non avete il tempo di prepararla, andranno bene anche altrettanti grammi di impasto base per pizza).
500 gr di farina 00
500 gr di farina di riso (in alternativa andrà bene anche qualsiasi altra farina a pasta fine e setacciata, tipo integrale, mais, farro, segale, orzo ecc).
2 cucchiaini di zucchero
1 cucchiaino raso di bicarbonato
1 cucchiaino raso di sale fino
2 gr di lievito secco (1/2 cucchiaino raso)
1 piccola brocca con beccuccio per versare la pastella sulla padella, in alternativa potrete usare una latta vuota e pulita, tipo quella contenente i legumi, pressando solo da un lato l’apice della latta ed avrete creato la vostra brocca con beccuccio.
1 padella antiaderente con coperchio

Preparazione da eseguire con questi passaggi precisi:
Sciogliere il lievito secco in 100 ml di acqua tiepida con i 2 cucchiaini di zucchero per circa 10 minuti (1 bicchiere di plastica andrà bene come misurino).
Impastate le farine setacciate, amalgamandole alla pasta madre ed acqua tiepida fino a formare un impasto bello compatto, tipo panetto.
Versate sul panetto un pò di acqua tiepida fino a ricoprirlo in sommità e versateci intorno il lievito scioltosi nel bicchiere.
Coprite tutto (ulilizzate un contenitore trasparente) e lasciate lievitare fino al giorno successivo (24 ore). Non togliete il coperchio fino a lievitazione ultimata.
Dopo circa 15-20 ore noterete inizialmente la separazione delle due farine e dopo poche ore l’impasto si sarà amalgamato e sarà pieno di bollicine.
Munitevi di spargi fiamma (quella più semplice e retata andrà benissimo) e predisponete una padella antiaderente, sulla quale avrete scaldato 1 cucchiaino scarso di olio, successivamente asciugato con un tovagliolo. (Non buttate via quest’ultimo! Vi servirà per ripassare la padella dopo ogni singola cottura di injera).
Mescolate il bicarbonato al vostro impasto ed amalgamate il composto con ½ bicchiere di acqua calda ed il cucchiaino di sale, lasciate riposare il tutto per 10 minuti.
Stendete un panno pulito sul vostro tavolo.
Posizionate la padella sul piano di cottura inferiore ed accendete il gas a fiamma media. 
Travasate 1 mestolo abbondante all’interno della brocca e formate una spirale non troppo spessa  alla base della padella, partendo dall’esterno verso l’interno, fino a formare una sorta di crèpe.
Coprite subito la padella con il coperchio e lasciate cuocere per circa 2 minuti solo da un lato.
Il coperchio avrà creato del vapore quindi, togliete velocemente lo stesso ed asciugatelo in fretta.
Estraete l’injera con l’ausilio di paletta e posatela sul tavolo, in modo da poterla sovrapporre alle altre, solo a totale raffreddamento.
Continuate a versare a spirale il composto, alternadolo ad una strofinata di pochissimo olio imbevuto su  panno carta o tovagliolo.
Può capitare  che le prime vengano poco “forate”, non demordete, con pazienza e tanto amore verranno bene!
Solitamente ne preparo una discreta quantità, le divido e le congelo.
Una volta scongelate, scaldate un minuto in padella o in forno saranno buonissime!
Buona preparazione!
Seitan wot, shiro, gomen e pomodori









ALICHA' 

Da sinistra insalata-alicha-shirò qui trovate la ricetta http://incucinacondorita.blogspot.it/2014/02/shiro-crema-di-ceci-speziata.html
Vi propongo un piatto vegetariano, davvero goloso e saporito.
E' un contorno speziato di origine etiope ed eritrea, servito con il tipico pane injera, la ricetta potrete trovarla a questo link http://incucinacondorita.blogspot.it/2014/01/injera-engera-nghera-engiera.html

Ingredienti per 4 persone:
4 carote tagliate a fettine lunghe 3 cm circa
3 patate tagliate a cubetti
1 cipolla piccola tagliata  finemente
1 piccola verza tagliata a striglioline 
2 peperoncini freschi tagliati a fettine sottili (in alternativa potrete usare i peperoncini dolci)
1 cucchiaino di  curcuma in polvere
1/2 cucchiaino scarso di cumino in polvere
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
1/2 cucchiaio di sale grosso
1/2 cucchiaio di burro chiarificato oppure 1 cucchiaio scarso di olio evo

Preparazione:
Fate appassire la cipolla con un goccio di acqua per circa 10 minuti.
Aggiungete le carote, il burro e fate stufare per altri 10 minuti.
Unite al composto, la verza, le patate, i peperoncini, tutte le spezie e regolate di sale, lasciando cuocere il tutto per circa 15-20 minuti a fiamma moderata.
Servite l'alicha con ingera o riso in bianco.
Buona preparazione!



TORTILLAS RIVISITATE


Queste varianti alle classiche “tortillas” sono un’ottimo spuntino, ideale quando si ha poco tempo e si desidera qualcosa di gustoso, ma leggero.

Ingredienti per 1 tortilla:
1 cucchiaio colmo  di farina integrale o quella che preferite
2 cucchiai di acqua
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaio di tesmi oppure olio evo
1 manciata di insalata di verdure leggermente condita

Per la salsa:
½ cipolla tritata
1 cucchiaino di berberé
1 cucchiaio di pomodoro concentrato
1 cucchiaino di  tesmi oppure olio evo
Sale q.b.

Preparazione:
Diluite la farina con l’acqua ed il sale.
Scaldate a fiamma bassa una padella antiaderente, sulla quale avrete sciolto il ½ cucchiaino di tesmi.
Disegnando un cerchio versate l’impasto e lasciate cuocere la base fino alla doratura della stessa, dopodiché rigirate la tortilla e fate dorare anche quel lato.
Mettete da parte la tortilla.
Nel frattempo, rosolate in pentola la cipolla con il cucchiaino di tesmi ed 1 dito d’acqua.
Dopo circa 10 minuti aggiungete il berberé, il concentrato di pomodoro, un dito di acqua e regolate di sale.
La salsa dovrà risultare densa, dopo circa 5 minuti.
Ricoprite la base della tortilla con un po’ di insalata, precedentemente condita a vs. piacere e versate 2 cucchiai di salsa.
Arrotolate e gustate la vostra tortilla.
Sono ottime con aggiunta diversi ingredienti quali: legumi, gamberetti, seitan, uova, mozzarelline, ecc..
Buona preparazione!


ZIGHINI’ VEGAN


La cucina eritrea ed etiope utilizza spezie comuni anche alla cucina indiana.
Non a caso, troviamo una notevole similitudine nella preparazione di alcune pietanze.
Adoro la cucina etnica in generale, ma i piatti di origine etiope ed eritrea sono quelli che preferisco maggiormente, visto anche il legame che mi unisce ad entrambi i Paesi.
Vi propongo una “rivisitazione” dello zighinì in versione vegan e vi garantisco che, la differenza con quella carnivora, è facilmente confondibile.


Passiamo alla preparazione. (Preciso che si tratta di una rivisitazione).

Ingredienti per 2 persone:
200 gr. di granulare di soia o 200 gr. lenticchie precotte
150 gr. di riso lessato oppure 2 dischi di  injera (pane tipico)
50 gr. di passata di pomodoro
1 cucchiaino colmo di berberé
½ cipolla
2 spicchi di aglio
1 rametto di rosmarino
1 cucchiaino di zenzero
½ cucchiaino di cumino
1 chicco di cardamomo
1 cucchiaino di margarina chiarificata, senza grassi idrogenati o tesmi
1 cucchiaino di zucchero (toglie l’acidità)
1 cucchiaino di sale grosso

Preparazione:
Scaldate 200 ml. di acqua unendo ½ cucchiaino di  zenzero, 1 spicchio di aglio, il rosmarino e cuocete per 5 minuti dal bollore. (Non avrebbe un gran sapore se non la condissimo precedentemente).
Spegnete ed versate nel brodo la soia granulare, che lascerete in ammollo per 10 minuti.
Stufate la cipolla tagliata finemente con un dito di acqua, dopodiché unite la margarina o tesmi e lasciate cuocere delicatamente per 10 minuti.
Amalgamate alla cipolla: la soia (strizzata per bene) o le lenticchie, la passata di pomodoro, lo spicchio di aglio, il cardamomo, ½ cucchiaino di zenzero e lo zucchero.
Dopo 10 minuti di cottura aggiungete il berberé ed il sale.
Fate cuocere delicatamente e mescolate di tanto in tanto per altri 10 minuti.
Lo zighini è pronto!! Potete degustarlo al meglio con l'injera, il riso o un semplice panino.
Successivamente vi presenterò numerose varianti e ricette tipiche di questi meravigliosi Paesi.
Buona preparazione!


Shirò (crema di ceci speziata)


SHIRO' 
Da sinistra shirò e alichà qui la ricetta dell'alicha http://incucinacondorita.blogspot.it/2014/02/alicha-allicha-alecha-stufato-di.html
Adoro questa meravigliosa crema di ceci. 
Ammetto spudoratamente di esserne letteralmente “shirò addicted”!!
E' uno dei numerosi piatti tipici della cucina etiope ed eritrea. 
Lo Shirò viene cucinato utilizzando farina di ceci, speziati con aromi, tra i quali spicca il berberé.
Ingredienti per 4 persone:
1/2 cipolla tagliata finemente
1 spicchio di aglio
½ cucchiaio di burro chiarificato, oppure 1 cucchiaio di olio evo
½ litro di acqua
½ cucchiaio di pomodoro concentrato
3 cucchiai di shirò (farina di ceci)
Sale q.b.

Preparazione:
Fate appassire la cipolla per una decina di minuti a fuoco moderato, regolandovi con un goccio di acqua.
Una volta appassita, amalgamate alla cipolla il burro e lasciate rosolare per 4-5 minuti.
Versate l’acqua, il pomodoro, lo spicchio di aglio, il sale e cuocete fino a quando il liquido inizierà a bollire.
Unite i cucchiai di shirò e lasciate che il brodo si ritiri fino a risultare cremoso.
Servite con un’insalata di pomodori ed injera, quì trovate la ricetta http://incucinacondorita.blogspot.it/2014/01/injera-engera-nghera-engiera.html.
Buona preparazione!
shirò (la crema a destra)con pomodori,  seitan e gomen e base di injera

Alicha, allicha, alecha (stufato di verdure etnico)


ALICHA' 
 
Da sinistra insalata-alicha-shirò qui trovate la ricetta http://incucinacondorita.blogspot.it/2014/02/shiro-crema-di-ceci-speziata.html
Vi propongo un piatto vegetariano, davvero goloso e saporito.
E' un contorno speziato di origine etiope ed eritrea, servito con il tipico pane injera, la ricetta potrete trovarla a questo link http://incucinacondorita.blogspot.it/2014/01/injera-engera-nghera-engiera.html

Ingredienti per 4 persone:
4 carote tagliate a fettine lunghe 3 cm circa
3 patate tagliate a cubetti
1 cipolla piccola tagliata  finemente
1 piccola verza tagliata a striglioline 
2 peperoncini freschi tagliati a fettine sottili (in alternativa potrete usare i peperoncini dolci)
1 cucchiaino di  curcuma in polvere
1/2 cucchiaino scarso di cumino in polvere
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
1/2 cucchiaio di sale grosso
1/2 cucchiaio di burro chiarificato oppure 1 cucchiaio scarso di olio evo

Preparazione:
Fate appassire la cipolla con un goccio di acqua per circa 10 minuti.
Aggiungete le carote, il burro e fate stufare per altri 10 minuti.
Unite al composto, la verza, le patate, i peperoncini, tutte le spezie e regolate di sale, lasciando cuocere il tutto per circa 15-20 minuti a fiamma moderata.
Servite l'alicha con ingera o riso in bianco.
Buona preparazione!